Cimitero di Guerra a Caposile

A Caposile, sulla destra del Vecchio Piave sorgeva il cimitero, fino alla sua riesumazione nel 1927. Probabilmente le sepolture non erano singole e le tombe erano segnate con una piccola croce in calcestruzzo.

Il cimitero sorgeva davanti alla (ex) scuola di Castaldia, intitolata a Leopoldo Pellas, caduto proprio in quel punto della Piave Vecchia il 26 maggio 1918. Conteneva le salme dei caduti della famosa testa di ponte: italiani e anche austro-ungarici.

Testimoni dell’epoca assicurano che vi fossero sepolte 10000 salme anche se il cimitero militare di Caposile conteneva ufficialmente 1849 soldati e ancora oggi scavando in quel campo si rinvengono ossa di soldati senza nome. Negli anni successivi resti mortali verranno spesso alla luce durante i lavori di aratura.

Pochissime erano le lapidi sepolcrali, per lo più affisse al muro di cinta.

Nel centro, fra sempreverdi, un monumento caratteristico associava le varie armi, pezzi di granata, bossoli, elmetti, bombe a mano, spade, pugnali attorno ad una croce di bronzo.

Sotto era posta un’iscrizione in bronzo, ripetuta in tutti i cimiteri militari del Basso Piave:

I SOLDATI D’ITALIA
PRIMI AL CIMENTO
FORTI NELLA TITANICA GESTA
IMMOLATISI NELL’UTLIMA GUERRA
PER L’INDIPENDENZA NAZIONALE
QUI GLORIOSI RIVIVONO NELLA MEMORIA
DEI POSTERI
IL COMITATO PER LE ONORANZE AI CADUTI IN DIFESA DI VENEZIA
MCMXXII

Mons. Costante Chimenton ricorda un’altra epigrafe collocata esternamente e già ai suoi tempi scomparsa:

QUESTO LEMBO DI TERRA ITALIANA
OSPITA I RESTI CORPOREI DEI PRODI CHE SE LA CONTESERO
FORTI NEL TENERE GLI UNI, EROICI NEL RISCATTERE GLI ALTRI
EGUALMENTE TENACI
AI VINCITORI E AI VINTI
LA PACE DI DIO

Quando nel 1927 vennero riesumati i corpi dei caduti, Chimenton ed altri testimoniarono che vi erano sepolte diecimila salme. Scavando in quel campo si rinvenivano ossa di soltati, soprattutto Asburgici; ma non era difficile che resti mortali di soldati sepolti alla rinfusa affiorassero un po’ ovunque.

Le salme dei soldati italiani furono successivamente trasferite all’Ossario di Fagarè e poi negli anni ’30 il cimitero fu dismesso e dimenticato. A tutt’oggi nessuna insegna o cippo a ricordo.

Cimitero Militare di Caposile

Cimitero Militare di Caposile

Cimitero Militare di Caposile

Cimitero Militare di Caposile

Cimitero Militare di Caposile

Cimitero Militare di Caposile

Mappa di Caposile nel 1926

Mappa di Caposile nel 1926

Evidenziato in rosso il luogo dove sorgeva il Cimitero Militare di Caposile

Evidenziato in rosso il luogo dove sorgeva il Cimitero Militare di Caposile

Fonti:
– “Il fronte a casa nostra” a cura di Lodovico Bincoletto e Loris Smaniotto.
– Musei civici di San Donà di Piave